
Non appena il preside della scuola media di Pavia ha deciso di sospendere alcuni allievi di una terza classe per le diffamazioni comparse su Facebook ai danni di una loro insegnante, gli autori hanno immediatamente cancellato il gruppo di discussione incriminato apparso sul social network. La direzione della scuola non ha voluto rilasciare commenti sui provvedimenti presi, ma non ha nemmeno escluso che la sospensione possa comportare un cinque in condotta, con il rischio quindi di una bocciatura per i ragazzi. Nei giorni scorsi sulle pagine di Facebook erano comparse frasi diffamatorie e apprezzamenti di dubbio gusto su un'insegnante, di cui erano stati pubblicati sia il nome sia alcune foto. Tra i commenti apparsi sul sito, anche affermazioni che mettevano in dubbio le competenze professionali dell'insegnante. "Durante le sue lezioni io non faccio niente", ha scritto con candore uno degli allievi, ignorando le conseguenze di una simile confessione.